Dopo un lungo silenzio, riecco il blog del comitato popolare no brebemi no tav
25 ottobre 2005
Lo dice anche
la ricerca della Banca di Credito Cooperativo di Caravaggio:
LA BREBEMI
ATTIRERA ‘ TRAFFICO INVECE CHE SMALTIRLO
I Verdi, e gli
ambientalisti tutti, lo dicevano da una decina d’anni: la direttissima
Brescia-Milano non servirà, come ancora si promette
agli automobilisti fermi in coda sulla A4, a smaltire traffico e ad
alleggerire le code attuali.
La sua funzione è quella di
“valorizzare” i territori della Bassa, che significa incentivare la costruzione
di nuovi insediamenti, residenziali e commerciali, lungo il suo tracciato.
Ovviamente la nuova popolazione e le nuove attività economiche in territori che
oggi sono alla periferia della congestione padana, saranno generatori di nuovo
traffico privato che, come confermano le previsioni degli stessi sostenitori
della BreBeMi ( Regione Lombardia ), porteranno alla sua congestione nel
giro di pochi anni.
La ricerca pubblicata dalla Banca di Credito
Cooperativo ha misurato l’aumento della popolazione e l’aumento delle
attività (commercio e produzione), e ci dice che la sola esistenza del progetto
BreBeMi “sta attraendo forti interessi commerciali, produttivi e
immobiliari”.
Purtroppo non ci dà notizia di come è diminuito o potrà
diminuire il livello di qualità della vita degli abitanti dei 40 comuni
coinvolti dalla nuova autostrada.
Lo dice anche
la ricerca della Banca di Credito Cooperativo di Caravaggio:
LA BREBEMI
ATTIRERA ‘ TRAFFICO INVECE CHE SMALTIRLO
I Verdi, e gli
ambientalisti tutti, lo dicevano da una decina d’anni: la direttissima
Brescia-Milano non servirà, come ancora si promette
agli automobilisti fermi in coda sulla A4, a smaltire traffico e ad
alleggerire le code attuali.
La sua funzione è quella di
“valorizzare” i territori della Bassa, che significa incentivare la costruzione
di nuovi insediamenti, residenziali e commerciali, lungo il suo tracciato.
Ovviamente la nuova popolazione e le nuove attività economiche in territori che
oggi sono alla periferia della congestione padana, saranno generatori di nuovo
traffico privato che, come confermano le previsioni degli stessi sostenitori
della BreBeMi ( Regione Lombardia ), porteranno alla sua congestione nel
giro di pochi anni.
La ricerca pubblicata dalla Banca di Credito
Cooperativo ha misurato l’aumento della popolazione e l’aumento delle
attività (commercio e produzione), e ci dice che la sola esistenza del progetto
BreBeMi “sta attraendo forti interessi commerciali, produttivi e
immobiliari”.
Purtroppo non ci dà notizia di come è diminuito o potrà
diminuire il livello di qualità della vita degli abitanti dei 40 comuni
coinvolti dalla nuova autostrada.
Forse vale la pena di indagare anche
quest’aspetto, a meno che non ci interessi solo sapere quanto, con la BreBeMi ,
aumenterà il reddito dei commercianti e degli immobiliaristi.